Perché scegliere un materasso sfoderabile

Un materasso di buona qualità è destinato a durare a lungo. Per questo, è importante dedicargli regolarmente attenzione dal punto di vista della pulizia e dell’igiene: il materasso è a contatto quotidianamente con il nostro corpo, in media ci trascorriamo circa 8 ore per notte, può capitare di sudare, così come, inevitabilmente, può capitare che sulla sua superficie si accumuli un po’ di polvere. Acari della polvere, muffe, batteri, sono tutti organismi che possono trovare nel materasso un habitat ottimale (come temperatura ed umidità) per il loro sviluppo, rendendo l’ambiente meno salubre e causando allergie. Ecco perché, come qualunque altro capo di biancheria, è buona norma lavare periodicamente il materasso.

Nel caso del materasso classico, quello non sfoderabile, la fodera rappresenta una sorta di guscio per la struttura interna ed è interamente “cucita” sopra. In questo caso, la pulizia e l’igienizzazione del materasso non è così agevole, anzi…il nostro consiglio, se possedete un materasso non sfoderabile, è quello di dotarlo di un coprimaterasso o di un topper, insomma di un elemento aggiuntivo che possa essere rimosso con facilità e lavato adeguatamente.

Meglio ancora, optare per un materasso sfoderabile, ovvero un materasso la cui fodera può essere interamente rimossa, grazie ad una o più cerniere: in questo modo, si può togliere il rivestimento per lavarlo e poi rimetterlo senza troppa difficoltà, un’operazione decisamente più comoda e veloce che ci aiuterà anche a mantenere una più alta frequenza di lavaggio.

Il nostro consiglio per mantenere sempre pulito, fresco e igienizzato il materasso è quello di sfoderarlo almeno una volta al mese e lavarne la fodera, in modo da combattere l’eventuale presenza di acari, muffe e batteri all’interno. Una pulizia più comoda, e quindi più frequente, è importante non solo in termini di igiene: anche il materasso stesso ne beneficerà e potrà durare più a lungo!